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domenica 29 settembre 2013

Il "mondiale" del Nepal (non solo per ciclisti)

Dinesh, Marco e... Siddharta
La prima tappa è andata proprio come meglio non avrebbe potuto!
Già da un po' si è conclusa che già si prospetta la prossima... Il 4 ottobre. Che poi saranno una specie di due "semi-tappe". 
Ma non corriamo troppo e torniamo a qualche ora fa. Quando dal magico e mitico giardino di Siddharta del Kathmandu Guest House è iniziata. Insieme a me due ciclisti del Nepal ed un immancabile di tutto (ma proprio di tutto) Jeetbhadur Magar.
Dinesh Lama, dai lunghi e curatissimi baffi e con uno stile alla "Contador" e Kishor Shahi dalla sorprendente somiglianza oltre che nello stile, anche proprio e soprattutto fisica con Marco Pantani.


Marco, Kishor, Dinesh a Patan
Tre ciclisti per tre capitali, può anche considerarsi il motto di questa particolarissima esperienza che mancava. Per la verità mi ha ricordato abbastanza il Ring Road record del 1996. Come anche il gruppo Caritas: con il treno rosso che oggi era un piccolo convoglio giallo!
La maglia di "Corri la Vita", la Ballero Bike e tante altre sensazioni hanno accompagnato la pedalata. Oltre che il traffico... Ripeto: indescrivibile. Soprattutto per i suoi effetti e la sua accettazione serena...
Ancora penso debba concludersi il mondiale di ciclismo di Firenze e certo e per tanti motivi, sarebbe bello lo vincesse un italiano.

Il "mondiale" del Nepal è stato una "gara" straordinaria di amici e di incontri, di foto e di desiderio di Pace. E magari anche di salute, lavoro e famiglia. Unita dallo spirito e da qualcosa che affratella genti e biciclette.
Il ciclismo, come lo sport in genere, dovrebbe aiutare a combattere insieme contro i medesimi "avversari" per una vita migliore e più degna. Per tutti.
E "noi" oggi abbiamo fatto soprattutto qualcosa in questa direzione. La maglia iridata la dovremmo dare a tutti quelli che credono e tentano di attuare nuovi e sconvolgenti "valori" che forse potrebbero racchiudersi in tutto ciò che viene dedicato ad un bene comune.
Il "mondiale" oggi, noi, per queste strade ci sentiamo dire che l'abbiamo vinto ed ancor più diviene DOVERE l'esortazione nel provare a vincerlo rivolta a tutti.

NAMASTE'!




Marco Banchelli e "Corri la Vita" a Bhaktapur





sabato 28 settembre 2013

Intensa "vigilia" della prima tappa: Kathmandu, Patan, Bhaktapur...

Ed ecco arrivata questa grande-piccola vigilia de LE TRE ANTICHE CAPITALI... che poi una lo è rimasta ancora! Ci sono un paio (ma anche tre) di novità rispetto alla vigilia, anche dovute ai tempi  stretti. Ma devo confessare che sia la tappa, il giorno del mondiale di Firenze, l'ideale dedica anche da parte "nostra" a Franco Ballerini, non hanno certo "perso" dall'idea originale...

Adesso sono appena rientrato da un'altra grande giornata di preparazione e incontri. Con persone, vecchi e nuovi amici, con qualcosa di magico che solo certi posti sanno darti (a me solo questi!) che ti avvolge e ti abbraccia e che, anche se i tuoi cari sono lontani, ti rende comunque felice, appagato e pieno di "tanto". 
E sicuramente anche i cari lontani grazie a questo riesci a sentirli più vicini, con te. Compresi quelli che non ci sono più...


NAMASTE'!




lunedì 23 settembre 2013

La "partenza" del 20 settembre, in una video intervista su Radio Toscana

Dalla carissima Anna Zucconi (Comunicazione e Promozione Redazione "Solidarietà Caritas") ecco il video dell'intervista a "Radio TOSCANA" dello scorso venerdì 20, in occasione della "partenza ufficiale"...
L'ha girato e montato, oltre che e soprattutto "sentito". Ci sono veramente GRANDI persone in giro per il mondo: dall'altra parte come appena fuori dell'uscio di casa!

"Fisicamente" in studio con Sabina Ferioli ma già proiettati verso Ishalaya...











venerdì 20 settembre 2013

"Ishalaya": dalle strade del Mondiale, in onore e ricordo di Franco Ballerini

Comunicato Stampa 

LA PARTENZA UFFICIALE DELLA NUOVA "TAPPA" DEL CICLO-NAUTA MARCO BANCHELLI: DALLA SEDE "CARITAS" DI FIRENZE, SULLE STRADE DEL PROSSIMO MONDIALE DI CICLISMO 

Marco Banchelli e AlessandroMartini (foto Anna Zucconi)
E' stato il Direttore della Caritas di Firenze, Alessandro Martini a salutare e dare ufficialmente il via ad una nuova "missione" del ciclo-nauta e Ambasciatore di Pace di Firenze, Marco Banchelli.
Dalla sede centrale di Via de' Pucci che, insieme a gran parte di Firenze, sarà coinvolta nell'imminente Campionato del Mondo di ciclismo.
E Marco Banchelli ha voluto rendere omaggio all'evento e ad un grande protagonista a cui l'evento stesso è dedicato, battezzando la sua bicicletta "Ballero Bike" in onore e ricordo del compianto ed insostituibile Franco Ballerini.
Martini ha consegnato a Banchelli, oltre ad un suo personale saluto al "collega" Direttore della Caritas Nepal, Padre Pius Perumana e ad un messaggio del Cardinale Giuseppe Betori per il Vescovo Anthony Sharmaanche un contributo economico per la Casa della Compassionecon la quale già era avvenuto un "gemellaggio" nel corso di un viaggio del gennaio 2004.
Ma la "Ballero Bike" non accompagnerà Marco Banchelli verso l'Himalaya o verso altre imprese simili a quelle passate. Sempre più infatti altre "destinazioni" hanno preso attenzione ed impegno del "nostro" Ambasciatore. Come il dare alla sua stessa bicicletta ed allo sport in genere un significato di avvicinare le genti alla Solidarietà ed alla Pace.
Momenti sicuramente tra i più significativi del programma, parte del progetto "open"  UN PIANO PER L'HIMALAYA, attivo già da qualche anno, saranno:
- 29 settembre: Una pedalata della Pace tra le tre antiche capitali (Kathmandu, Patan, Bhaktapur);
- 4 ottobre: "Amico Francesco", un Torneo di Calcetto tra "amici" di Fiorentina, Inter e Bologna organizzato dal Viola Club Kathmandu e dedicato a tutti i "Francesco" del mondo proprio nel giorno in cui si festeggia il Santo;
- 4 ottobre: consegna di una tastiera elettronica di Pianoforte da parte dei "Noflaizon" di Campobasso;
- 13 ottobre: "Corri la Vita"... INSIEME! Collegamento intercontinentale con la grande manifestazione di Firenze, tra le Pagode di Kathmandu e Piazza della Signoria, a cura di Alessandra Maggio.
Anche per questa nuova "missione" di Marco Banchelli sono previsti servizi e collegamenti con il GR RAI della Toscana.

Marco Banchelli e la "Ballero Bike" (foto di Bruno Santini)


La nostra "madrina" Charity, dagli Stati Uniti d'America...

Charity Butler saluta dalla Florida
(con Marco Banchelli e Claudia nel riquadro a dx di Skype)
A poche ore dalla presentazione/partenza "ufficiale" dal cortile della CARITAS di Firenze, è praticamente già avviata anche la "tappa" che sarà in programma tra l'estate e l'autunno del 2014. Quella che, dopo l'esperienza nel deserto dei Saharawi nel 2012, tornerà ad interessare un altro sport (o due...) il SOFTBALL!
Ed il "Caso" è sempre più incredibile veramente, quando ci si mette... Dalla "Caritas" a... Charity! Che poi è una nuova amica di sport, conosciuta proprio in occasione della turnee estiva in Italia di una formazione USA di softball di cui Charity Butler ne è il manager.
Ed ieri sera in un collegamento intercontinentale Charity è comunque entrata nel progetto con il suo "I Heart Fastpitch" !
In ogni eventuale sviluppo  , qualunque esso potrà essere, Charity, con lo slancio della sua disponibilità, con la serenità del suo sorriso, da oggi è come fosse divenuta una specie di "madrina" della presentazione di oggi e delle prossime particolarissime "tappe" di ISHALAYA 2013.

NAMASTE' Charity!


giovedì 19 settembre 2013

La "partenza ufficiale" dalla CARITAS Firenze con Alessandro Martini

20 settembreore 12,00: La “partenza”
c/o   CARITAS   Via de’ Pucci, 2,  Firenze

Sulle strade del Mondiale con la “Ballero Bike”
in omaggio e ricordo di Franco Ballerini
con Alessandro Martini (Direttore CARITAS Firenze)


Anno 2000 - "Verso la Pace": SAHARAWI, TIBET, TERRASANTA
Alessandro Martini (allora vice-sindaco di Sesto Fiorentino) 

firma il "registro di viaggio" di Marco Banchelli


- la VISITA di Padre PIUS del 2012 ed un primo "contatto" con il PIANO...