Translate

giovedì 29 dicembre 2016

Omaggio a Re Birendra, il "mio" sovrano del Nepal...

Incontro con Re Birendra, Palazzo Reale di Narayanhiti
Oggi sarebbe stato il compleanno di un Re molto amato dal Popolo del NEPAL: King BIRENDRA BIR BIKRAM SHAH. Un sovrano che ho molto sentito anche "mio", essendo stato sul trono dal 1972 al 1 giugno 2001 quando è stato la vittima principale di un autentico massacro della sua famiglia e sul quale ancora rimangono dubbi e intrighi forse per sempre irrisolvibili.
Nell'immediata "partenza" di una mia nuova avventura (che proprio in NEPAL ha avuto il suo battesimo lo scorso anno) anticipo quest'immagine dell'unico nostro incontro "diretto", avvenuto proprio il giorno del suo compleanno dell'anno 2000.
Anche se in quell'occasione il mio "omaggio" non fu una foto dell'Everest ma del Tilicho, dove avevo pedalato un paio di anni prima "sulle acque più alte del mondo"!
Ricordo oggi con piacere anche gli "omaggi" che due o tre volte gli ho fatto avere da parte del Console Onorario a Roma Anselmo Previdi. E quello assai ricco di significati ed emozioni rappresentato dalla rappresentazione grafica di una vetrata, opera del mio fraterno amico Ugo Signorini.
Re Birendra lo ricordo ancora con una specie di groppo in gola, accentuato anche da come sia poi morto, anche se qualche anno dopo (aprile 2008) sono stato anche un privilegiato testimone del passaggio dalla monarchia alla repubblica ed a un sistema di governo indubbiamente più democratico. Anche se certamente "non perfetto"! E adesso mi sento molto vicino alla stessa "primula rossa" dell'Himalaya, Prachanda.

Certo che ancora, ricordando quegli anni ed i miei primi viaggi, mi sembra impossibile che adesso il Palazzo Reale di Narayanhiti dove Birendra ha iniziato e concluso la sua vita, sia diventato un museo. E che, anche se in un'altra residenza, Presidente della Repubblica ci sia addirittura una donna! Cosa che al momento non è riuscita, oltre che all'Italia, neppure agli Stati Uniti...

In ogni caso, un grato saluto mio caro Re Birendra e naturalmente... NAMASTE'!

sabato 17 dicembre 2016

Papa Francesco, una "cartolina di Misericordia" per tutte le destinazioni!

Non amo molto fare gli auguri per i "compleanni", ma OGGI è un COMPLEANNO di una persona veramente speciale, a conclusione di un ANNO ancora più speciale... E soprattutto sono sicuro che farebbe piacere anche a "lui", l'interessato, questo "regalo": INVIARE una (questa) cartolina a TUTTI con l'invito a dedicargli una preghiera o anche solo un pensiero come chiede da sempre... 
Lui del resto è vicino a TUTTI come forse mai nessuno dei suoi pur grandi precedessori prima! A me, per esempio, "telefona" quasi ogni giorno: soprattutto quando ne ho più bisogno...
GRAZIE quindi carissimo Papa FRANCESCO, "grande" compagno di "viaggio" e... AUGURI!

Marco Banchelli

(da "fb")

giovedì 1 dicembre 2016

Un po' di "calcio", una cena e il Popolo Saharawi (1)

















Ecco che il grande Sergio (Campostrini) ha appena messo in linea sulla "Redazione di SestoTV" il primo video riguardo ad una bella serata della scorsa settimana.
Siamo sulle pendici dell'amato Monte Morello e l'occasione arriva questa volta non dall'Himalaya (...), ma da un'altra terra e una vicenda che comunque da qualche anno abbiamo conosciuto ed è entrata nel nostro cuore, il deserto, i campi profughi e la gente Saharawi.

Oltre a qualche ex calciatore di Fiorentina e Pisa (da Stefano Carobbi a Alberto Malusci), i presentatori ufficiali (Alessio Facchini, Fabrizio Borghini e l'attore Alessandro Calonaci), i rappresentanti dall'Associazione Ban Slout Barbi (Sandro Volpe, Fiorella Bendoni, Luca Barinci), Damiano Sforzi (Vice-sindaco di Sesto Fiorentino) e il poeta Guerriero Dell'Orso, da segnalare anche l'esordio ufficiale come "cameramen" del ciclo-ambasciatore Marco Banchelli ... che poi sarei io!
E spero che presto siano in linea anche due interviste da me realizzate anche come "giornalista"... o come preferisco (e sicuramente anche Sergio!) come "CICLISTA per CASO"!

ps - da ricordare l'ottimo cibo e servizio del Ristorante Vecciolino, con il suo olio nuovo ottimo (anche se leggermente fuori zona) di Reggello (che non gustavamo dai tempi di Franco Chioccioli... ciclista "vero"!!!)